TROFEO DI PRIMAVERA. UN SUCCESSO BAGNATO

28/05/2019
La due giorni in cui si è articolato il Trofeo di Primavera è stata un successo. In pista sono scesi ben 110 piloti, con le categorie KZ a farla da padrone per spettacolo e numeri
La due giorni in cui si è articolato il Trofeo di Primavera è stata un successo. In pista sono scesi ben 110 piloti, con le categorie KZ a farla da padrone per spettacolo e numeri. Il Trofeo, disputatosi su due giorni, è stato un ottimo rodaggio per l’organizzazione in vista dell’imminente prova di Campionato Italiano ACI-Sport, di scena sul circuito di Siena dal 7 al 9 Giugno. La pioggia della domenica ha reso più incerte alcune gare, esaltando lo spettacolo.
 
KZ OVER. La pole va a Nalon di un soffio su Tempesti, il quale precede un evergreen, come Simone Torsellini e Griggio.
La prefinale bagnata altera, in parte, i valori delle qualifiche e la vittoria se la va a prende Demezza, bravo a recuperare dalla quinta piazza.  Il poleman Nalon è secondo davanti a Torsellini. Più staccati giungono Pagani, Giacchetti e Tempesti.
La finale, per quanto riguarda il primo posto, si decide alla prima staccata, con il leader Demezza che passa indenne mentre alle sue spalle si crea un blocco con un contatto multiplo. Demezza guadagna un lieve margine che gli permette di andare indisturbato verso la vittoria. Ben più divertente è la lotta per il podio, con Simone Torsellini che recupera su Nalon, Gagliardini e Tempesti. Proprio Torsellini, Nolan e Gagliardini subiscono, dopo l’arrivo, una penalizzazione per il musetto fuori posto, ma questo non cambia la loro classifica. Da segnalare la grande rimonta di Gagliardini, il quale manca il podio di poco ma recupera ben quattordici posizioni rispetto allo start.
 
KZ SENIOR. Nella categoria più competitiva della KZ la lotta è tra big, con Tormen che si mette alle spalle in qualifica, Pizzi, Iacovacci, Mirko Torsellini e Mizzoni. Tutti racchiusi in meno 4 millesimi!
In prefinale Torsellini fa il vuoto con le rain, precedendo Iacovacci, Mizzoni e Temperini.
La finale è tiratissima e vive sul confronto tra Mirko Torselli e Iacovacci. I due disputano tutta la finale attaccati l’uno all’altro con Iacovacci nello scarico di Torsellini. Sul finale Iacovacci insidia Torsellini ma alla fine a definire la classifica è una penalizzazione per il musetto out di Torsellini. Così Iacovacci festeggia con Torsellini secondo e Bartolini terzo.
 
60 MINI. Anche nella Mini la pista bagnata rimescola le carte in tavola e la vittoria della prefinale se l’aggiudica Luvisi davanti al figlio d’arte Larini e a Bucci. L’autore della pole, Sabatini, scivola in quinta posizione.
Luvisi è perfetto in finale e si conferma davanti a Bucci e Sabatini, autore di ottimi sorpassi su Califano e Bucciarelli. Larini nonostante il terzo posto sul traguardo scivola fuori dal podio, quarto, a causa del musetto fuori posto.
 
KZ UNDER. E’ Mattia Giannini che stampa la pole con un formidabile 39.837 su pista asciutta. In prefinale si verifica una situazione mista, con la pista che progressivamente si asciuga e soltanto alcuni scelgono le slick. Così sotto la bandiera a scacchi si guadagna la possibilità di partire al palo per la finale Calvanese, il quale precede Dalle Stelle, Cavina e Telleschi.
La finale è, ancora una volta, la scelta delle gomme a rendere incerta la situazione. Parte del gruppo resta sulle rain e un’altra metà opta per le slick. Proprio quest’ultima soluzione si rivela vincente ed è il motivo per cui si assiste ad alcune spettacolari rimonte.
Giannini non lascia scampo agli avversari ed impone un ritmo micidiale, andando a vincere con un margine enorme su Marchetti, il quale, aiutato dalle slick, recupera dalla 22^ posizione. Terzo è Mordini che sale sul podio nonostante un testa coda. Nuccioni è quarto ed anche lui si distingue per una rimonta spettacolare che lo porta al vertice dalla 21^ posizione in griglia. La classifica definita vede sul podio Giannini, Mordini e Nuccioni.
 
ROK JUNIOR. La pole va a Belmonte ma la prefinale (corsa con le slick su pista umida) se la prende nettamente Fantozzi.
La finale della Junior Rok è caratterizzata dal vivace confronto tra Fantozzi e Belmonte. I due si alternano al comando ma sotto la bandiera a scacchi chiude primo Fantozzi, seguito da Belmonte e Bellandi.
Il musetto out di Fantozzi consegna il successo nelle mani di Belmonte.
 
ROK SENIOR. In prefinale Zuccante, dalla prima fila, scatta male ed il poleman Ortenzi si fa sorprendere da Mezzetti. Nelle fasi finali Ortenzi rimette le cose in ordine e si prende la vittoria su Mezzetti.
In finale, memore di quanto accaduto in prefinale, Ortenzi mette al sicuro la vittoria nei primi giri, prendendo un lieve margine sui diretti inseguitori, Mezzetti e Zuccante, che chiudono in quest’ordine.
 
MINI ROK. Ianiello non ha problemi ad incassare la pole postion al sabato, sulla pista asciutta. In prefinale la bagarre è ben più accesa e sulla pista bagnata è Quattrocchi a spuntarla nettamente, su Ianiello e Pacini.
In finale sono Ianiello e Pacini a fare il vuoto, contendendosi la vittoria sino al traguardo, con Ianiello che non si fa sorprendere da Pacini, sempre combattivo e corretto. Quattrocchi è buon terzo davanti a De Pascale e Coppotelli.
 
ENTRY LEVEL. Sala fa il vuoto in qualifica, mostrandosi a suo agio sull’asfalto bagnato e si ripete anche in prefinale, davanti a Sulpizio e Zaccaria
 
X30 SENIOR E JUNIOR. Marinucci si impone tra i Senior sia in prefinale e finale. Alle sue spalle chiude Parente.
Nardozzi vince la prefinale della Junior ma in finale è Fornaro a portarsi a casa la vittoria, approfittando del ko dell’avversario.

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